

Il colloquio conoscitivo
Di che cosa si tratta e quali sono le sue finalità
Come si svolge
Quanto dura e il suo costo
Per molte persone non è facile chiedere aiuto a uno psicoterapeuta. Da un lato, la persona si rende conto di avere bisogno di supporto per affrontare le proprie difficoltà emotive; dall'altro, il pensiero di aprire il proprio mondo interiore a qualcuno di sconosciuto può generare apprensione. E' naturale, quindi, che molte siano le domande: sarà il terapeuta giusto? Saprà ascoltarmi? Come si comporterà con me? Che considerazione avrà di ciò che gli dirò? Sarà freddo e distaccato? Mi farà mille domande? E così via...ognuno porta in sé tutta la curiosità e il timore dell'incontro con un estraneo.
Il primo colloquio è sempre un momento delicato e richiede da parte del terapeuta attenzione, empatia e anche una momentanea "sospensione della clinica", ovvero la capacità di dare priorità al contatto umano senza preoccuparsi in prima battuta di proporre tecniche o protocolli terapeutici. Può capitare che il terapeuta ponga delle domande, anche molto personali, ma bisogna tenere presente che tali domande non devono essere interpretate come atti investigativi o come espressione di un giudizio. Infatti, non sottendono mai un intento investigativo e non hanno come finalità alcun giudizio, ma rappresentano modalità con cui accogliere la persona in un memento in cui, forse dopo un lungo periodo di titubanza, si decide al confronto con un professionista.
Il primo colloquio si pone alcuni obiettivi che aiutano a stabilire un iniziale rapporto di fiducia tra la persona che chiede aiuto e il terapeuta. In particolare si pone attenzione a:
condividere una sintetica presentazione di sé per quanto riguarda gli ambiti di vita principali (famiglia, lavoro, rete sociale di appartenenza, relazioni significative) in modo che il terapeuta possa essere informato dell'ambiente dove vive la persona che incontra;
esprimere quali sono le aspettative, i bisogni e il tipo di sofferenza di cui si soffre e che ha spinto a richiedere un colloquio;
dedicare del tempo per porre al terapeuta qualsiasi domanda relativa a un eventuale percorso di psicoterapia.
Sembrano obiettivi semplici ma a volte non lo sono! Per tale motivo il terapeuta si impegna a creare un clima di accoglienza e empatia e interviene con domande aperte per facilitare la condivisione.
Il primo colloquio online dura 45 min. e il costo è di 50 euro. E' raccomandabile accertarsi di godere di una buona connessione e di indossare delle cuffie per tutelare maggiormente la privacy. Inoltre, è preferibile utilizzare dispositivi con schermi adeguatamente ampi come nel caso di PC, Mac o tablet. Il colloquio si può svolgere anche su smartphone ma bisogna tenere presente che lo schermo per le sue dimensioni può ridurre una buona percezione della comunicazione non verbale.
Per gli aspetti relativi alla fatturazione sanitaria si veda sul presente sito la pagina delle domande frequenti (link FAQ).


La seduta di psicoterapia
Di che cosa si tratta e quali sono le sue finalità
Come si svolge
Quanto dura e il suo costo
La seduta di psicoterapia che segue il colloquio conoscitivo dà l'avvio a un percorso di cambiamento personale attraverso l'aiuto del terapeuta. Stabilita una prima forma di fiducia, che va coltivata e mantenuta in ogni incontro, si procede con la costruzione condivisa degli obiettivi terapeutici. Essi rappresentano le mete del cambiamento clinico, ovvero i cambiamenti che si ritengono idonei e raggiungibili per la propria salute mentale. La finalità della psicoterapia, in fondo, è quella di creare le migliori condizioni possibili affinché una persona che soffre possa innescare e promuovere in sé quelle modificazioni che le permettano di ri-trovare un nuovo modo di stare bene con sé stessa e gli altri.
Stabiliti gli obiettivi, il terapeuta condivide le modalità con cui raggiungerli. Tali modalità derivano dalla sua formazione professionale e non si limitano a un ascolto attivo e empatico, ma si rifanno anche a tutte le strategie, tecniche o strumenti clinici che la comunità scientifica ritiene attendibili e validi. La psicoterapia, con una battuta, non è solo ciò che dici o fai durante l'ora di colloquio, ma anche tutto ciò che dici o non dici, fai o non fai tra una seduta e l'altra. E' un percorso continuo che promuove un assetto mentale alternativo a quello che ha generato patologia. Per tale motivo, in un percorso di psicoterapia vengono richieste pratiche o piccoli compiti da svolgere durante la settimana che risultano utili a introdurre perturbazioni all'interno delle proprie zone di conforto che spesso sono proprio i fattori che mantengono un disturbo psichico.
E' importante tenere presente che ogni percorso di psicoterapia è personalizzato. Due persone possono condividere gli stessi obiettivi terapeutici, come ad esempio superare un disturbo di panico, ma la modalità con cui si realizza il cambiamento è unica e richiede una certa costanza e impegno. Ciò che un terapeuta deve garantire è la sua professionalità in un ambiente sicuro e accogliente. A tal fine, all'ascolto attivo si affiancano tecniche o strategie cognitive, comportamentali o esperienziali che appartengono all'approccio del terapeuta e che vengono adattate alle esigenze della persona che chiede aiuto.
La seduta di psicoterapia dura 50 min. e il suo costo è di 65 euro. Di solito è preferibile una frequenza settimanale dei colloqui per poi allungare i tempi tra un appuntamento e l'altro man mano che la persona raggiunge gli obiettivi preposti e migliora così il proprio benessere mentale.
La durata di una psicoterapia dipende da diversi fattori. Alcuni di questi riguardano la gravità del proprio disturbo, il tempo trascorso dal suo esordio, il numero di terapie già affrontate con esito negativo, la motivazione della persona al cambiamento, la qualità della relazione terapeutica e il tipo di approccio clinico alle difficoltà che la persona presenta. All'inizio è difficilmente prevedibile quanto durerà una psicoterapia. Orientativamente, un percorso di psicoterapia nel mio caso non dura più di un anno e meno di sei mesi, con le avvertenze accennate poco prima.
Per gli aspetti relativi alla fatturazione sanitaria si veda sul presente sito la pagina delle domande frequenti (link FAQ).
